LBZ Crew - Preso Specifico

★ Strofa 1: Slider ★
Slider e Marvin, Merio, Rock e Creso
Dall’isola con il peso specifico
Riedifico un sistema diviso
E se posso la vita me la semplifico
Faccio buon viso a cattiva sorte
E quando posso metto su il sorriso
Apro le porte dell’immaginazione
Faccio un film in testa e metto in loop la riproduzione
LBZ, fondazione, sfondamento
Tento di essere adatto all’andamento
A tempo tra scene d’azione e scene di lento
Sento ‘sta musica anche se l’impianto è spento
Te lе ricordi le parole?
Pole polе polleggio, cazzeggio tra le nuove scuole
Nel seggio vince il meno peggio
Con l’energia del sole dove ondeggio

★ Ritornello: Il Cugio ★
A volte tocchi il fondo, ti rialzi e te lo scordi
Riemergo in superficie aggrappandomi ai ricordi
La strada che ho percorso scioglie i nodi e dipana
Le giuste prospettive nella struggle quotidiana

★ Strofa 2: Marvin Trump ★
Eh-yo Marvin
Il mio processo non si avvia
Ho bisogno di una spinta ma ❲?❳ una batteria
È colpa della metropoli, cancella il cuore ai popoli
Lasciandoci in mano ai nostri monologhi
E cosa vuoi farci? L’uomo è natura libera
E chi è pronto a incriminarci questo non lo considera
E allora cambio treno, cambio terreno
Col flusso dell’hip hop che scorre sopra il Tirreno
E testo sereno se l’anima è esile
Amore e tabacco uniti alle migliori resine
Dove si naviga? Dimmi, dove si gravita?
Dovessi correre in contro a questa morte avida
Giuro, la bocca la tengo chiusa
La verità non va detta manco allo stronzo che ti accusa
E scusa se ti ho mentito
Mi sono già pentito
Ma tutto questo stress, man, mi ha tolto l’appetito
E non ho più risorse
Se ogni cosa ha il suo peso specifico resto in bilico tra i forse

★ Ritornello: Il Cugio ★
A volte tocchi il fondo, ti rialzi e te lo scordi
Riemergo in superficie aggrappandomi ai ricordi
La strada che ho percorso scioglie i nodi e dipana
Le giuste prospettive nella struggle quotidiana

★ Strofa 3: Ceso ★
Come sulla luna ha meno gravità
È da un po’ che mi alieno come un alieno in realtà
Per carità, una situazione un po’ precaria
Quell’aria che guida un po’, tutto intorno gravita
Dove la banalità è sempre gravida
E la gravità dei fatti porta ad una guarnigione grafica
Basta bestemmia di bella speranza
Di balle ne ho sentite abbastanza tipo Stamina
Si dà credito e ragione al settore specifico di persone incompetenti, insetti
Comico, politico, ciarlatani con lauree che non valgono il materiale in cui son fatte
In bilico, cerco un equilibrio e il giusto peso
Appreso che tra questi mondi resto appeso
Ci vuol fegato, sai perché come esso anche se ne lasci un pezzo può rigenerarsi

★ Ritornello: Il Cugio ★
A volte tocchi il fondo, ti rialzi e te lo scordi
Riemergo in superficie aggrappandomi ai ricordi
La strada che ho percorso scioglie i nodi e dipana
Le giuste prospettive nella struggle quotidiana