Pico - Democrazia dei singoli

★ Verse 1 ★

Democrazia dei singoli meglio seguire il flow
Dare valore a un simbolo fra è sintomo di flop
Fai finte convivenze convincendoti che un post
È più vero dei consigli di chi ha sempre detto no
Ecco perché spesso ci odiamo
Ma non ho mai capito come mai invece di esprimerci spesso ci costringiamo
E dire quello che pensiamo è strano molto meglio stare al gioco e lamentarci di chi è sano
Incominciamo
So che quando rinveisci spaventato dai tuoi mostri limiti la libertà che sta racchiusa nei tuoi sogni
E quindi uno stile di vita che soddisfi i tuoi bisogni è tutto quello che ti serve per quadrare bene i conti
E un amico non ti ascolta
Piuttosto ti dimostra di saperti consigliare per far la persona colta
Cercando di non razionalizzare si discosta dal problema perché il non sapere gli causa vergogna
E ci ridiamo sopra


★ Chorus ★

Quel tipo di cose
Che ti distanziano dalla gente
Che ti fanno pensare a un bel niente
Non credere a chi dice per sempre


★ Verse 2 ★

Hai perso troppo tempo appresso a tutte ste stronzate che a 30 anni ti ritrovi addosso a bimbe emancipate
Ma l'amore non si compra
Non sono i vestitini che la renderanno donna e neanche alzare un po’ la gonna
Non c'è del disrispetto in ciò che dico ma ricorda preferisco un eremita ad una che segue la folla
E poi cosa la blocca
La vedo insieme alle altre e non distinguo più il suo viso in mezzo a questi copia e incolla
Chiedo pareri in giro ma nessuno mi soddisfa
Sembra che l'opinione al giorno d’oggi non esista
Vedo soltanto dogmi mi rattrista con la testa fra le nuvole precipito che società schiavista
Ricordo l'emozione io l'ho vista non darmi del peccatore solo perché faccio sogni di conquista
Non è che faccio musica per fare il capolista scrivo tutti i miei pensieri pregando che tu capisca


★ Outro ★

Un giorno questo vecchio mi fermò per chiacchierare
Mi disse che era solo da 10 anni a questa parte
La scelta che ha compiuto lo ha portato a meditare
Curando quel suo ego che lo rese un mendicante
Eppure in quel momento giuro lo sentì distante
Così ne approfittai per chiedergli qual è il problema
Lui disse da 10 anni finalmente sto alla grande
Ma se incontro un mio simile si riapre un po' la crepa
Ed io miei simili qua non ne vedo
Sarà per questo che recentemente più mi stacco più so allegro
Se il cuore intona il verso del tuo eco allora riempilo con l'ego senza caricarlo semplice e sincero
Non sono un altro pezzo dei tuoi lego la tua costruzione è falsa com'è falso tutto il tuo fottuto impero
Sorridere? Basta guardare il cielo siamo uguali tra le stelle perché un giorno anche noi tutti spariremo