Karrol Nano - Da fastidio

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KARROL NANO - DA FASTIDIO

Intro

Si ma.. c'è, cosa pensavi che..
Per carità di dio io faccio lo stupido e tutto ma lo vedo che ti da fastidio eh
C'è, mi dispiace che ti da fastidio, vorrei che non ti desse fastidio però ahaha
Lo vedo che sei lì che mi guardi con gli occhietti e ti da fastidio ma oh fratello sorridi è la vita haha

Ritornello

Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio

Ooooo ooooo da fastidio
Ooooo ooooo da fastidio

Strofa 1

Cosa? come? cioè? perché tutto sto gemere?
Sei preso male e allora anche a me deve scendere?
Il mio sorriso può risplendere le tenebre, o fa sorridere o disturba, comprendere?
Loro pregiudicano, loro si smentiscono, fanno tutto loro e loro ci rimangono
Esco completamente nudo corro fuori casa: i ragazzi che ridono, le ragazze no
Cioè fatemi capire, io sono ancora scosso
Il nazionalismo morde il lavoro come un osso
Il nonnismo con le piccole ali fa il grosso
Se alla mia età non eri sveglio io che cazzo ne posso?
Condannato avendo perso beatrice a un cuore rude
Rinchiuso in una gabbia fatta di donne nude
Cazzo ti metti contro me, piuttosto chiedi aiuto
Ti trattieni, lei viene poi è stanca e non sei venuto
Ritornello

Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio

Ooooo ooooo da fastidio
Ooooo ooooo da fastidio

Strofa 2

Io veramente
Non avrei mai pensato che oggi fosse un difetto essere intelligente
E niente, con 'na coscienza che non sarei cosciente
Competono con me ma sono assente
Gente, che voglia che c'ha quello che mi gufa?
Non gli brucia, il culo gli va proprio a fuoco girato sembra una stufa
Alle prese di ingegno e truffa orali, diminuisco le spese aumentando i regali
Inviando dei vocali
Che m'ammali, perda chi amo, subisca mali, il mio aereo di sogni non ha scali
Siete carichi di soldi e avete i denti gialli, mi ricopiate male sembrate dei pappagalli
Voce del verbo tacere! c'è un coglione che ha solo provato una bandana e porca eva
Sembrava la troia del carcere
Qua il cervello si apre, s'ingrandisce e si ricuce
Ora che sono comodo devo spegnere la luce
Ritornello

Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio

Ooooo ooooo da fastidio
Ooooo ooooo da fastidio

Strofa 3

Mmm da fastidio, mm da fastidio
C'è un negro che sta facendo ciò che vorrei far io
Sono un polemico d'aria fritta: El Sempliciotto
Parlo dei profughi come se li avessi in salotto
Dentro di me c'è un gorilla che grida:
"aaaarrrggg qui è tutta una spesa! amo l'arte, non posso permettermela che scesa
Non posso farmi sentire e alla mia mano non pesa"
Mentre esci dal paese senti dietro tirarti la merda addosso
Per disturbi tipo non sono, non riesco e non posso
*sono in trappola ferito, vomito e ho gli scleri*
Dove sono tutti quelli con cui ho brindato ieri?
Piantatela lì con sto adoro l'africa sfigati, vedo più bianchi fare i neri che neri integrati
I miei brani puzzano lo sappiamo è concime, in cassa ho dovuto dare indietro le patatine
Ritornello

Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio
Ooooo da fastidio

Ooooo ooooo da fastidio
Ooooo ooooo da fastidio

Ooooo ooooo
Ooooo ooooo

Da fastidio
 
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Alan Panzu, nato il 21/06/1997
“ ‘Carol’ nel mondo anglofono significa "canto sacro”. Se si invertono i termini “Karrol” e “Nano”, avrete come risultato “Nano Karrol”.
Il termine “Nano” l'ho usato per indicare qualcosa di piccolo, “Karrol” invece, significa semplicemente “Carro”. Il risultato parafrasato è “Piccolo carro”, nome di una costellazione perché io voglio diventare una stella.

Cit. Karrol Nano